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Podcast: Marcellino pane e vino

Il podcast di oggi parla di un elemento che non ha origini italiane, ma che ha comunque avuto un successo esorbitante in tutto il Bel Paese. Avete mai sentito il titolo “Marcellino pane e vino”? Ascoltate il podcast per capire di cosa stiamo parlando!

Today’s podcast is about an element that has no Italian origins, but which has had an exorbitant success throughout the Bel Paese. Have you ever heard the title “Marcellino pane e vino”? Listen to the podcast to understand what we are talking about!!

Listening n° 73

Buon ascolto!

 


MARCELLINO PANE E VINO

Nella Spagna degli anni Cinquanta c’era un desiderio di uscire dalla crisi causata dal regime di Francisco Franco, il quale aveva fatto della censura una delle sue armi più potenti.

Il regista ungherese Ladislao Vajda decise di raccontare sul grande schermo la storia di Marcellino pane e vino, tratto dall’opera dello scrittore spagnolo José María Sánchez-Silva.

Il film, del 1954, arriva in Italia quasi un anno dopo, ottenendo un grandissimo successo. Anche l’omonimo romanzo diventa molto popolare, tanto da essere tradotto in ben trenta lingue.

La storia narra di un bambino abbandonato alle porte di un convento: i frati lo chiamano Marcellino, in onore del santo del giorno, e lo crescono con loro. Marcellino vive la sua vita con gioia e spensieratezza, finché un giorno non farà un incontro straordinario.

In Italia, il successo popolare della pellicola, che commuove circa undici milioni di italiani, porta a una collaborazione tra Pablito Calvo, il bambino che interpreta Marcellino, e il principe della risata Totò.

Nel 1958, infatti, esce il film “Totò e Marcellino”, in cui Antonio de Curtis interpreta un ladro che, per sfuggire alla polizia, finge di essere lo zio del piccolo Marcellino.


Domande:

1) Che cos’è “Marcellino pane e vino”?

2) Qual è la storia di Marcellino?

3) Quanti italiani vedono questo film?

4) Cosa succede nel 1958?

 

2 commenti su “Podcast: Marcellino pane e vino”

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